Intesa Sanpaolo finanzia con 150 milioni di euro un mega parco solare in Nuova Zelanda
Nel cuore della Nuova Zelanda, a Christchurch, principale città dell’Isola del Sud, sta per nascere un parco solare che promette di cambiare radicalmente lo scenario energetico del Paese. Denominato Kōwhai Park, il progetto si distingue per le sue dimensioni imponenti e per una visione sostenibile di lungo termine.
Dotato di circa 300.000 pannelli solari, sarà capace di produrre 168 MWdc, rendendolo una delle strutture solari più grandi della Nuova Zelanda. Uno degli aspetti più interessanti di questo progetto riguarda il suo finanziamento, che vede come protagonista anche una banca italiana, Intesa Sanpaolo, inserendosi in un contesto internazionale dedicato alla promozione dell’energia pulita.
La potenza del sole a servizio dell’energia sostenibile
Kōwhai Park si preannuncia come un gigante nel settore delle energie rinnovabili, con una produzione prevista di oltre 275 GWh all’anno. Questa capacità produttiva permetterà di coprire il fabbisogno energetico annuale di circa 36mila abitazioni, dimostrando l’importanza strategica del parco nella transizione energetica della Nuova Zelanda verso fonti più pulite e sostenibili.
L’impiego di tecnologie all’avanguardia per la raccolta e l’uso dell’energia solare rappresenta un passo significativo verso la riduzione della dipendenza dai combustibili fossili, in linea con le ambizioni globali di mitigazione dei cambiamenti climatici.
Un esempio di cooperazione internazionale per il finanziamento green
Alla realizzazione di Kōwhai Park contribuisce un pool di banche internazionali, tra cui spicca la presenza di Intesa Sanpaolo. L’istituto di credito italiano ha infatti partecipato al finanziamento del progetto con un contributo di 267 milioni di dollari neozelandesi, pari a circa 150 milioni di euro, dimostrando così il proprio impegno nella promozione delle energie rinnovabili e nella lotta ai cambiamenti climatici.
Questo investimento sottolinea l’importanza della collaborazione transnazionale nel sostegno a progetti che hanno un impatto positivo sull’ambiente, oltre a confermare il ruolo di Intesa Sanpaolo come attore chiave nei finanziamenti green a livello globale.
Oltre al sostegno al Kōwhai Park, Intesa Sanpaolo ha dimostrato in più occasioni il proprio impegno verso la sostenibilità ambientale attraverso iniziative volte a promuovere un impatto positivo sul pianeta. Un esempio lampante è rappresentato dal progetto Think Forestry, che prevede la piantumazione di 100 milioni di alberi, testimonianza tangibile dell’attenzione della banca verso le buone pratiche ambientali e la mitigazione dei cambiamenti climatici.
Queste azioni si inseriscono in una strategia più ampia delineata dal Piano d’Impresa 2022-2025 dell’istituto, che punta sull’innovazione come leva per costruire “la banca dei prossimi dieci anni”, sottolineando la crescente importanza del legame tra sviluppo economico e responsabilità ambientale.
La realizzazione del parco solare Kōwhai Park rappresenta quindi un importante passo avanti nella direzione di un futuro energetico più pulito e sostenibile, evidenziando il ruolo cruciale delle partnership internazionali e dell’impegno delle istituzioni finanziarie nella transizione verso l’energia rinnovabile. Con l’avvio dei lavori previsto per la fine del 2024 e l’entrata in funzione nel 2026, il progetto si preannuncia come un punto di riferimento nell’ambito delle energie pulite, pronto a contribuire significativamente alla riduzione delle emissioni di gas serra e alla promozione di uno stile di vita più sostenibile in Nuova Zelanda e oltre.
